Il rituale di Berna - 1740

IL RITUALE DI BERNA 1740
Principi Generali
Della Condotta di un Franco Muratore, come si deve fare la Tegolatura ad un Bussante prima di introdurlo nella Loggia.
1. La Muratoria non impone obblighi contrari alla Religione, allo Stato, ai buoni costumi; non ci si deve fare di questa Società altra Idea che quella che si può avere di una Assemblea di Persone Oneste che vivono secondo Leggi a cui esse si sono sottoposte dopo averle adottate, e che si sono formati un Sistema per la loro propria soddisfazione ma che non tocca in nessun modo il Culto, i Principi, l'onore.
2. L'obiezione che si fa abitualmente ai Franchi Muratori consiste nel dire che una buona Cosa non deve restare nel Segreto se l'interesse Generale richiede che la si pubblichi; ne consegue che i Franchi Muratori non sarebbero così ostinati a tacere circa le loro pratiche, se esse non avessero risvolti negativi o, quanto meno, conseguenze pericolose. A ciò rispondiamo che, il principio che obbliga tutti gli Uomini a comunicare ciò che essi sanno possa essere utile per il Bene di tutti, ha delle Eccezioni particolari: per esempio è risaputo che una cosa eccellente finché è rimasta limitata ad un piccolo Numero di Persone, ha perso molto del suo valore quando è stata divulgata; tale è il Caso in cui i Franchi Muratori si trovano ora. Il Segreto che conservano così preziosamente sarebbe svilito se tutto pubblico il ne divenisse il depositario e, d’altronde gli uomini non ne diverrebbero migliori. Perché è noto che un uomo non può essere un buon Franco Muratore senza essere assolutamente onesto, ma altrettanto un uomo può essere onestissimo senza essere Franco Muratore. Pertanto l’utilità della Muratoria è solamente per Quelli che la conoscono, non vi si può giungere che per la Via dei Misteri, ed è una Doppia Soddisfazione per noi suscitare la Curiosità e la Gelosia del pubblico. Noi ci divertiamo dei suoi propositi, essi ci insegnano a conoscere tutta la loro malignità ed a preservarcene.
3. [NB questo Articolo deve essere letto solo ai Cattolici Romani]
Al riguardo del diffuso scrupolo legato alle Censure Ecclesiastiche, che si dice siano state lanciate contro Noi, Se ben ci riflettiamo, ciò non deve inquietare in quanto, senza volersi sottrarre all'ubbidienza della Santa Sede ci è dato sapere che l’autorità del Sovrano Pontefice è derivata, nei suoi Giudizi, da quanto sancito dai Santissimi Canoni; Ora apprendiamo da questi Cannoni che una Scomunica non può essere valida se non è stata portata per Conoscenza di Causa, visto che il Male non si suppone finché non se ne è sicuri. Siccome Siamo sicuri che il Papa non è informato di ciò che accade tra Noi, possiamo già convenire che la scomunica non è stata emessa a pieno Diritto, poiché le è mancato il Mezzo necessario per renderla fondata, ma supponendo che sotto il Titolo di Censura Condizionale possa avere qualche forza, la nostra Coscienza in questo Caso è il nostro vero Rifugio e, poiché non ci rimprovera niente, dobbiamo essere perfettamente tranquilli.
4. Se si rimane stupiti che nella Società dei Franchi Muratori si ammettono indistintamente Persone di Differente Religione, bisogna osservare:
1. che non si possono ricevere che Quelli che portano il nome di Cristiani, e che se vi si incontrano degli Infedeli, come ebrei, turchi o altri, essi sono entrati per Abuso, causa l’essere stati ben conosciuti.
2. Riguardo la Mescolanza di Cristiani con Differenti Credenze, essi si ammettono per una Ragione politica che chiariremo qui di seguito, Infatti, coloro che riconoscono lo stesso Creatore, non sono in Controversia che su alcuni punti di Dottrina, più o meno sentiti, ma si possono ritenere essere di accordo sui punti essenziali che ci riuniscono; è un Enigma che non si potrà spiegare che col Tempo; Del resto la Virtù e L'onore si incontrano in tutte le Religioni, e per questo motivo accetteremmo gli ebrei ed i Mussulmani, se non avessimo delle Ragioni indipendenti che ci costringono di escluderli.
5. Parimenti alle Virtù e l'onore che si incontrano in tutte le Religioni, questi si incontrano anche in tutti gli Stati, perciò noi riceviamo nella Muratoria, tutti Tipi di Persone, senza Distinzione di Qualità o di Rango; pensiamo Correttamente che tutti gli Uomini non sono che un Ramo, uscito dello stesso Tronco, sono uguali e concludiamo con fondamento, che l'armonia Generale si mantiene Solamente per questa perfetta uguaglianza, quando solo la Virtù procura delle Distinzioni e dei Riguardi, i Talenti si trovano del resto spesso nelle Persone di basso rango piuttosto che tra Quelli di una Estrazione più elevata, ed i Talenti, Filosofia Eloquenza, Geometria Pittura ed altri, a cui ci dobbiamo applicare in quanto necessari a nostro Scopo, così dobbiamo seguire il nostro Studio, ciascuno secondo il Genere che gli è proprio, perché nasciamo tutti con una predisposizione, occorre solamente individuarla per metterla a Profitto.
6. Ogni Uomo che si propone di entrare nell'ordine Reale della Muratoria deve ricordarsi che la Pace, l'unione, la Carità sono i principali Doveri nei confronti dei suoi Fratelli, che il fermo Attaccamento alla Legge del vangelo, e la scrupolosa Osservanza dei precetti del Cristianesimo, sono i suoi Obblighi essenziali verso Dio, ed infine che la Rettitudine la probità e la Verità devono essere le sue Regole in qualità di uomo onesto; La prima Nozione si suddivide in parecchie parti, e così di seguito.
7. Per mantenere questa buona Unione, non si deve parlare mai in Loggia di Religione o di politica, è difficile che si possa discutere di questi argomenti senza acidità, così si devono lasciare a ciascuno le proprie convinzioni estranee peraltro al nostro Ordine; si eviterà e si lascerà alla porta, dunque, tutto ciò che può occasionare delle Liti, tutte le Idee di Vendetta, rimanendo decisi a riconciliarsi in buona fede entrando con tutti i Fratelli e, di dimenticare tutto ciò che ci può separare da Essi.
8. Se si giunge ad una qualche Disputa tra Franchi Muratori, non è permesso risolverla per Vie di fatto come permesso nel mondo profano, ma tutto deve essere ricomposto amichevolmente; la Loggia deve giudicare sovranamente sulla Discussione anche in materia di interesse.
Il Libertinaggio è espressamente condannato e, tra le differenti Classi di Dissolutezza, l'adulterio è soprattutto condannato, per le Conseguenze che ne Risultano, a maggior ragione è vietato ad un Fratello, di riservare imprudentemente attenzioni alla Donna di un suo Fratello, perché, anche se egli non intende tradirlo, può rendersi colpevole di creare inquietudine.
Istruzioni Necessarie per tenere una Loggia di Franchi Muratori, e ricevere nei primi tre Gradi, come si usa in tutte le Logge.
Grado di Apprendista
Si apprenderà dai Regolamenti che si trovano alla fine, quali sono le Cose necessarie per formare un Loggia, e quali sono i Membri che la compongono; qui supponiamo dunque che sia regolare e che si possa procedere con i lavori.
Il Venerabile per aprire la Loggia, vale a dire per cominciare il lavoro, si rivolge al primo Sorvegliante e gli dice.
D. Quel è il Dovere di un Maestro.
R. É di verificare se la Loggia è ben coperta.
D. Siamo al Coperto Fratello.
Allora il 1° Sorvegliante manda il secondo a verificare le Porte, egli torna e gli dice, Ho ispezionato la Loggia e siamo al Coperto, è ciò che il 1° Sorvegliante ripete al Venerabile.
Il Venerabile. Dove si trova il Venerabile nella Vostra Loggia?
R. All'Oriente.
Il V. Perché all'Oriente.
R. Come il Sole che apre il suo camino all'Oriente, così il Venerabile è posto per aprire la Loggia, illuminare e avviare gli Operai al lavoro.
Il V. Che ora è.
R. è Mezzogiorno Venerabile; [NB è sempre Mezzogiorno quando si tratta di aprire la Loggia e Mezzanotte quando si tratta di chiuderla].
Il Venerabile batte tre Colpi del suo Maglietto ai quali il primo e secondo Sorvegliante rispondono parimenti, ed il Venerabile dice al 1° Sorvegliante, Fratello avvertite i fratelli che la Loggia in grado di apprendista è aperta, il 1° Sorvegliante lo dice al 2° che lo dice a tutti i Fratelli. Questo si fa in piedi, e dopodichè il Venerabile si siede, e dice ai Fratelli, sedetevi Fratelli, essi lo fanno ed allora la Loggia è aperta.
La Loggia è così aperta, [i Regolamenti descrivono il modo in cui ci si deve comportare] il Venerabile comincia con lo spiegare ai Fratelli il Motivo dell'assemblea; e se egli ha un bussante da ricevere, supponendo che sia stato proposto prima nelle forme prescritte nei Regolamenti, si procede al ricevimento nel Seguente Modo.
Il Venerabile manda il Fratello Iniziatore per preparare il Bussante; L'iniziatore legge lui la prima pagina degli Statuti, per dare lui una Idea delle Leggi e degli Obblighi che egli dovrà contrarre; finita questa Lettura lo si lascia solo nella Camera di preparazione, per riflettere su ciò che ha appena sentito e gli Impegni che gli si propongono; Circa un quarto d’ora dopo il Fratello Iniziatore lo va a trovare, e se è risoluto a procedere, lo Conduce in una Camera Destinata al seguito della Preparazione, che si chiama la Camera oscura, dove si trova il fratello terribile con una spada sguainata in Mano; si possono usare vari arredi in questa Camera per intimidire, come un teschio, una vasca piena di sangue con un pugnale e forbici. La stanza è illuminata solamente da una Luce fioca, il Fratello Iniziatore che conduce il bussante gli fa bussare tre Grandi Colpi alla Porta di questa Camera, il Fratello terribile Chiede ad alta voce: chi va là; L'iniziatore risponde, è un uomo che desidera essere ricevuto Muratore; Il Fratello terribile apre la Porta con Forza e pressa la punta della sua Spada sullo stomaco del Bussante; Quando è entrato, dopo che l’iniziatore gli ha illustrato le Conseguenza del Segreto in termini intimidatori, gli chiede, se è deciso e risoluto a sostenere le Prove, e qui si vedrà la costanza del bussante a cui, se risponde di si, l'iniziatore propone di spogliarsi di tutte le armi Offensive e Difensive, di ogni Metallo, Denaro, orologio, Tabacchiera, spille, Bottoni ecc. Ciò fatto gli scopre il seno sinistro ed il ginocchio destro e gli fa indossare sul piede sinistro una pantofola, infine egli gli benda gli Occhi, gli fa dichiarare sul suo onore di non vedere nulla, dichiarandogli che non rivedrà mai la Luce nel caso che per qualche curiosità, venne per turbare i Misteri dell'ordine, e gli raccomanda di non fiatare, qualsiasi cosa avvenga, ma solamente di rispondere se interrogato.
Ciò fatto, gli si pone la punta della spada sullo stomaco, e gli si fa fare parecchi giri per disorientarlo, e quindi si porta alla Porta della Loggia, l'iniziatore bussa con tre Colpi secondo l'uso, i due primi corti e l'ultimo lungo, il Venerabile risponde dall'interno con tre colpi di maglietto; a cui i Due Sorveglianti rispondono, in seguito il 2° rivolgendosi al primo gli dice: Fratello si bussa da Muratore, il 1° avverte il Venerabile che gli ordina di vedere chi è, il 2° Sorvegliante va alla Porta, bussa tre Colpi ai quali l'iniziatore risponde parimenti e chiedi che questo apra un po’ la Porta; L'iniziatore risponde.
R. C’è un uomo che desidera essere ricevuto Muratore.
Il V. Domandagli il Nome, il Cognome, la sua Età ed il Luogo della sua Nascita.
...................
Il V. Domandagli se non ha promesso di rivelare i nostri Segreti.
...................
Il V. Domandagli se desidera essere ricevuto Muratore di sua spontanea Volontà, senza costrizione alcuna.
....................
Il V. Domandagli se è Preparato a dovere.
Tutte queste Domande vengono fatte dal 1° Sorvegliante e ripetute al Bussante dal 2°, il quale ripete le risposte del Bussante al 1° Sorvegliante ed il primo Sorvegliante le trasmette a sua volta al Maestro Venerabile.
In seguito il Venerabile dice, Fratello introducetelo. Ciò viene fatto dopo avergli fatto bere un mezzo bicchiere di Vino in cui è stata miscelata una bevanda Sgradevole, ma che non possa fare male, è ciò che si chiama Calice dell’amarezza che deve purificare dalle Sozzure; Questa è una importante Prova.
Entrando è spintonato violentemente dall’Iniziatore verso il 2° Sorvegliante; Fratello vi Libero, Allora il Venerabile dice Fratello 2°Sorvegliante fate il vostro Dovere; Il 2° Sorvegliante gli pone la punta della Spada sul Cuore e gli fa fare tre giri intorno al Loggia fermandolo ad ogni giro di fronte al Venerabile per salutarlo; Il 2° Sorvegliante bussa tre Colpi sulla spalla del 1° che chiede chi va là. Il 2° Sorvegliante risponde, è un Uomo che tenta di camminare sulla Strada della Virtù. Allora il Venerabile dice: non è sulla buona Strada, fatelo tornare sui suoi Passi; La seconda volta che saluta egli bussa di nuovo sulla spalla del 1° Sorvegliante e gli dice Questo è un Uomo che continua a camminare sulla Strada della Virtù. Il Venerabile dice allora: è ancora molto debole, fatelo girare un'altra volta; alla terza volta il 2° Sorvegliante dice, è un Uomo che Continua e perseverare nel percorrere la Strada della Virtù; il Venerabile dice: egli ha marciato sulla buona Strada, spero che giunga. A questo punto il 2° Sorvegliante batte di nuovo sulla spalla del primo al quale fa gli Auguri e dice: Questo è un uomo che persevera nel desiderio di essere ricevuto Muratore, e del quale io non rispondo più. Proferite queste ultime parole, spinge rudemente il bussante tra le Braccia del primo Sorvegliante.
Il 1° Sorvegliante si rivolge al Venerabile e gli dice, Maestro Venerabile, è un Gentiluomo che continua a desiderare di essere ricevuto Muratore, il Venerabile pone le stesse Domanda che gli aveva già fatto fare alla Porta ed ordina ai Sorveglianti di esaminare se è doverosamente preparato ed in uno Stato Adatto, I Sorveglianti lo Osservano e gli tolgono tutto ciò che gli può essere stato lasciato di Metallo. Il Venerabile gli rivolge poi il seguente Discorso.
Signore.
Il Fratello Iniziatore Ci dice che Desiderate ardentemente essere ricevuto tra noi, e che avete una Vera Vocazione, vi ha anche dovuto avvertire Signore, che l'ordine in cui vi proponete di entrare, non ha niente di Contrario all’uomo onesto, a Dio al Vostro Principe al Governo in particolare alla Religione in generale, e segue tutti i suoi insegnamenti, ma vi ha anche dovuto dire, e è questo di cui vi avverto, che questo Ordine esige da Voi un Segreto inviolabile, una Ubbidienza cieca ed una grande Costanza vi ha dovuto dire che sareste legato a Noi con un Impegno indissolubile, che la sola Morte può spezzare, che sarete sottoposto a delle dure Prove per assicurarci della Vostra Fermezza, della Vostra Fedeltà e della Vostra Vocazione vi ha dovuto dire che questo ordine esige da Voi, di bandire ogni Sentimento di invidia di Odio, di Gelosia tra i Fratelli, di mantenere una fedeltà inviolabile a Dio al Vostro Principe ed alla Religione, una Amicizia Sincera per i Vostri Fratelli, che dovrete manifestare nel dare loro tutti i Soccorsi che potranno dipendere da Voi E Di cui sarete abile, e contribuendo tanto quanto vi sarà possibile, al bene dell'ordine in generale, & di tutti i fratelli che lo compongono, a queste Condizioni Mr. Persistete nell’intento di procedere? ed io vi riceverò in nome dei Fratelli; Non c'è ancora niente di Fatto, Voi potete ancora ritirarvi, se Voi Volete, vi esorto ancora una volta a non fare nulla alla leggera, & senza avere attentamente ponderato, per questo motivo vi lascio la piena libertà, pensate dunque che è per l'ultima volta che vi avverto, approfittate di questo ultimo momento, è il solo che vi resta se Voi volete ritirarvi, ne avete ancora tempo, poiché fra poco io non risponderò più di Voi, Consultatevi, e riflettete durante l'orrore delle tenebre & del terribile silenzio che regnerà su questi luoghi, vi prometto, del resto, sicurezza per la Vostra persona;
Si lascia per molto tempo il bussante da solo, dopo di che il Venerabile dice al 1° Sorvegliante.
Chiedetegli se ha riflettuto bene, e se è fermo nella sua risoluzione; Il Bussante risponde, se dice Sì; il Venerabile continua.
Carissimo fratello, poiché il Signore Continua nel suo disegno, & visto che niente può sviarlo, vi dichiaro qui che se egli sarà mai Capace di tradire il nostro augusto ordine e di mancare ai suoi impegni, ciò che non presumo, me ne laverò le mani assieme a Voi. Tutto il biasimo & tutte le pene ricadranno su di lui, & ne siamo da ora assolutamente liberi.
In seguito il Venerabile dice: fatelo Avanzare sino a me con tre grandi passi da Apprendista Muratore; & quando il bussante è giunto ai piedi del Trono, si fa inginocchiare su un cuscino con il ginocchio destro nudo, all'interno di una Squadra, il Piede sinistro un poco Aperto, la sua mano destra posata sulla Bibbia aperta. Gli si pone la punta di un compasso sulla mammella sinistra; il Venerabile dice, Voi avete la Mano sulla Bibbia e state per prestare una Promessa solenne, temibile & terribile per quelli che saranno tentati di mancare alla loro Promessa, ma che non racchiude niente di cui un uomo onesto deva darsi pena; ripeti dopo di me ciò che dirò.
Promessa
Prometto di essere un uomo onesto, di non rivelare mai i segreti dei Muratori e della Muratoria che mi saranno comunicati sotto il sigillo dell'arte, di non scriverli mai, incidere dipingere, bulinare su nessuna Cosa. Prometto inoltre di non intraprendere mai nulla contro la Religione ne contro lo stato, di aiutare e di soccorrere i miei fratelli nel bisogno e con tutto il mio potere, se manco alla mia promessa, consento di avere la Lingua strappata, la Gola tagliata il Cuore aperto da parte a parte, il mio Corpo bruciato & le mie Ceneri gettate al Vento affinché non resti più nulla di me sulla terra e che l'orrore del mio Crimine serva ad intimidire i traditori che saranno tentati di imitarmi.
Così Dio mi sia di Aiuto.
Poi il Venerabile dice, fratelli Miei voi avete appena ascoltato la promessa che il Signor..... Ha prestato, siete d’accordo che lo riceva Apprendista; danno tutti il loro Consenso lasciando cadere la Mano destra sul loro grembiule e facendo un piccolo Ticchettio con questo stesso grembiule (questo è il modo di applaudire). Allora il Venerabile prende il suo Maglietto e dà tre piccoli colpi sul Compasso che il Nuovo Ammesso tiene sul Cuore, dicendogli, la Vostra Vocazione, la Vostra Promessa, e il Consenso di tutta la Loggia vi rendono Apprendista. Lo fa alzare, e lo fa ricondurre tra i due Sorveglianti; Allora il Venerabile dice alla Loggia, fratelli Miei ha cercato la Luce con Costanza, spero che Voi non gliela rifiutiate; rispondono tutti con lo stesso segno di applauso, & il Venerabile ordina ai sorveglianti di scoprirgli gli occhi, nel frattempo fa mettere i fratelli all’ordine & tutti i fratelli puntano le loro Spade, in modo che al primo colpo d’occhio, il nuovo ammesso Veda tutte le Spade puntate contro di lui e a ciò il Venerabile gli dice: Fratello Mio, in quanto ora devo chiamarvi di questo modo; queste Spade che Voi vedete sono per difendervi, in ogni frangente in cui avrete bisogno di noi, purché la Causa ne sia giusta, ma sono anche per punirvi qualora manchiate a ciò che avete promesso, speriamo che Voi teniate la parola data; Andate a rivestirvi, dopo di che io vi informerò di quanto vi Conviene di sapere.
Se c'è un'altra iniziazione da fare, si lavora mentre il nuovo Apprendista si riveste, affinché la stessa istruzione possa servire a tutti i nuovi entrati; quando il Nuovo Apprendista è ritornato, il Venerabile gli mette il Grembiule e gli dice; vi rivesto di un Grembiule di cui il Biancore rappresenta l'innocenza dei Costumi di cui un Muratore deve essere rivestito, rappresenta per di più un Ordine molto più Antico di quello del Vello di oro, più grande di quello della Giarrettiera & più nobile di quello del Santo Spirito, che i Re & i Principi da sempre si sono fatti onore di portare. Spero che Voi farete altrettanto, gli da quindi un paio di Guanti da uomo dicendogli che li deve indossare tutte le volte che Verrà in Loggia, gli da quindi un paio di Guanti da donna, per ricordargli di non dimenticare il bel sesso, & che Voi donerete, aggiunge egli, alla persona del sesso opposto che più Amate. Il Venerabile trasmette poi al Nuovo apprendista, i Segni, le Parole & i toccamenti da Apprendista, che ripete con i Sorveglianti, & dopo averli ricevuti li riporta al Venerabile che gli dice qualche Cosa di cortese al suo ricevimento, & gli racconta la parte della storia della Muratura che conviene far sapere agli Apprendisti: cosa è la nostra istituzione e della tradizione fedelmente trasmessaci ininterrottamente da bocca a bocca.
Storia della Muratura per gli Apprendisti
Al tempo delle prime Crociate, parecchi Cavalieri essendosi coalizzatisi sotto la direzione del devoto Generale per conquistare la Palestina e i luoghi santi occupati dai Saraceni con il disegno di ricostruire il tempio del Signore, formarono una Associazione sotto il nome di liberi Muratori, e sotto la Vocazione di San Giovanni di Gerusalemme, congiuntamente ai Cavalieri ospedalieri, Conosciuti oggi sotto il nome di Cavalieri di Malta. Vista la quantità di coloro che venivano ad arruolarsi ogni giorno come crociati, i Nostri saggi fondatori risolsero di non ammettere più nessuno se non dopo una Scelta scrupolosa, un esame degli Argomenti, una prova della loro Costanza, e della loro Vocazione, ed infine dopo un iniziazione Simbolica di cui Conserviamo ancora il Cerimoniale; Queste Condizioni lontano da spegnere lo Zelo, fecero soltanto aumentare il Numero, allora affinché i fratelli entrati si potessero Riconoscere nella folla, e distinguersi tra i Saraceni, e gli Infedeli con cui erano quotidianamente confusi, inventarono dei Segni e delle Parole di cui Conserviamo l'uso; i Nostri fratelli si sono sparsi in differenti Reami, hanno fatto dei progressi Considerevoli, e particolarmente in Inghilterra dove essi hanno goduto di grandi Privilegi sotto Guglielmo terzo , e i Re suoi successori, così come fanno fede le Carte dei Parlamenti; Di li la Nostra scienza Arcana è passata in Francia, e a Berlino, ed è germogliata e germoglia ancora sotto il più dolce Dominio ed all'ombra delle brillanti Corone dei più possenti Monarchi; Soltanto un Segreto inviolabile potrà Conservare i nostri misteri nella loro Purezza. Vi invito a ciò, fratello appena ammesso, come il più essenziale dei Vostri doveri. Ecco per ora ciò che mi è permesso di dirvi sulla Nostra Origine, & sulla nostra istituzione; il fratello Oratore Vi informerà delle nostre pratiche dandovi la spiegazione del Quadro che Voi avete davanti agli occhi.
Discorso dell'oratore che Contiene la spiegazione del Quadro e della Preparazione, con le Esortazioni e dei Consigli
Fratello mio. Tutto deve avervi sorpreso nell’avvicinarvi a questo luogo, ma tutto caratterizza il Franco Muratore, in rapporto a lui stesso, o rispetto al suo Ricevimento, siete stato lasciato in un Luogo Oscuro, consegnato alle Vostre Riflessioni, per farvi pensare allo stato che Voi avreste accolto, scelta per voi difficile tanto più che non ne conoscevate le Pratiche; Siete stato spogliato di tutti i Metalli e Minerali, e questa Cerimonia si può interpretare in tre Modi. Il primo è legato alla Costruzione del Tempio di Gerusalemme da parte del Re Salomone all'epoca della quale, tutti i Materiali furono talmente ben preparati che non fu necessario nessuno Strumento di ferro, e questo è il senso allegorico; Il secondo è che, considerato che cerchiamo da fare rivivere l'età dell’oro, e che in questi termini, visto che lei ignora l'uso di questi perniciosi Metalli che sono oggi oggetto della Cupidigia degli uomini, Vogliamo allontanare tutto ciò che può Alterare la Sua purezza, ed è il senso morale, il terzo infine era per prepararvi ad un totale spoglio di Voi stesso, all’abbandono di ogni pregiudizio e, in un Parola apprendere una Nuova Natura, per rivestire il Carattere di Muratore e questo è il senso Spirituale.
Si vi è stato fatto camminare a lungo, con la Punta di una Spada sul Cuore, è stato per mostrarvi quanto sia difficile Comportarsi sulla Strada della Virtù; Infine, quando vi sono stati scoperti gli occhi, parecchie Spade Sguainate vi hanno colpito, Ma queste Spade non erano solamente per intimidirvi, ma per provare la Vostra Costanza, che niente deve scuotere come Franco Muratore; Infine è giusto che vi dia dei lumi per dimostravi l'utilità delle immagini che occupano ed eccitano la Vostra Curiosità.
Abbiamo tre grandi luci nella nostra Loggia, il Sole, la Luna e il Venerabile. il Sole, questo Astro luminoso che illumina il Mondo vi mostra, che le nostre Azioni devono sempre essere giustissime, per non temere di mostrarsi alla luce del giorno. La Luna, questo Astro che serve a Condurci tra le tenebre, & le Ombre della Notte, rimarca che non vi sono ne ombre ne tenebre che nascondano il Crimine agli occhi di un giusto vendicatore, il quale è senza tregua occupato a Vegliare e a punire.
Il Venerabile è l'emblema di questi due Astri, perché Come l’uno illumina il giorno, & l'altro la Notte, ci indicano che il Venerabile illumina la sua Loggia in ogni momento, ciò deve fare. La Stella Fiammeggiante, la nappa frastagliata e il pavimento a Scacchi formano gli Ornamenti della nostra Loggia; La Stella Fiammeggiante che orna il centro della Loggia, rappresenta il fuoco che brilla senza tregua davanti al Santo dei Santi, è un emblema della Pietà che deve abbracciare senza interruzione le nostre anime & i nostri cuori per il sovrano Architetto dell'universo.
La nappa frastagliata che regna intorno al quadro, è il Simbolo del Segreto che deve rinchiudere i nostri Misteri; il Pavimento a Scacchi che orna la soglia della Loggia, con la sua pulizia, rappresenta la Purezza dei Costumi che un Muratore deve Tenere in Loggia.
Tutte queste differenti figure che Voi vedete diffuse sul quadro di Loggia, hanno un significato misterioso, la Pietra Grezza per esempio, rappresenta lo stato di Apprendista, poiché parimenti ad egli non si non può utilizzare questa pietra tale quale è, ma come un Apprendista deve lavorare sul suo carattere, prima di essere Veramente degno del titolo di Muratore; la pietra Cubica a punta, segna lo stato dei Compagni, più Educato della Pietra Grezza, infatti un Compagno acquista più Conoscenze di un Apprendista, & è salito a questo grado grazie al suo lavoro;
La Tavola per tracciare serve ai Maestri per dipingere i loro disegni, ci mostra che più si lavora, più si acquista la Conoscenza, & che senza l'applicazione è impossibile giungere ai gradi superiori.
Infine la Bibbia, il Compasso, la Livella, la squadra, la Perpendicolare c'insegnano a camminare nelle retta Via a misurare e regolare le nostre Azioni in modo che esse non abbiano niente di Contrario alla Legge di Dio, alla regola della Carità, nei confronti dei nostri fratelli e di noi stessi; ci insegnano per di più la semplicità del nostro Stato.
Questa Immagine Imperfetta del tempio di Salomone non ne descrive le bellezze, non è neanche in questo senso che lo si adopera nel Nostro Ordine, ma solamente per indicarci come si fa un capolavoro nella sua specie, il tempio spirituale che innalziamo nei nostri Cuori alla Virtù deve raggiungere anche esso il più alto grado di Perfezione;
Ecco la spiegazione delle nostre Cerimonie & del quadro che Voi avete davanti agli occhi, si tratta di aggiungere alcuni Consigli che vi prego di ascoltare attentamente, vedendo in me un amico, un fratello che vi ama.
Lungi da me prescrivervi delle Regole opposte alla Religione, alla condotta di uomo onesto, allo Stato; tutto ciò che vi Ho appena illustrato giustifica le Rassicurazioni che il Maestro Venerabile vi ha più volte reiterato e, al Contrario, le Massime del nostro Ordine sono fatte per formare l'uomo Religioso, il soggetto fedele, il buon Cristiano, tutto annuncia la magnificenza dell'Essere supremo, ed il tempio spirituale che noi gli innalziamo è probabilmente il Culto più puro che si possa rendere a Lui. Il Perfetto muratore è uomo Religioso dunque, poiché rende alla Divinità gli omaggi di un Cuore a lui Dedicato, è fedele al Principe, è un buono Cittadino. Queste due qualità sono una Conseguenza necessaria del suo lavoro, appoggia questo tempio Morale su due Colonne che lo rendono irremovibile & invincibilmente attaccato ai suoi doveri: La Virtù, la Prudenza. Ecco le Basi del suo Edificio, la Prudenza lo garantisce sia dalla Seduzione, che dall'infedeltà, la Virtù l'unisce intimamente ai suoi fratelli; Virtù che egli sa far esplodere in mille forme differenti. Virtù di Cuore: È buono, è generoso, è Compassionevole, è Caritatevole; virtù di Carattere: È dolce, Affabile, premuroso, grazioso, Compiacente, Perdona le debolezze altrui, si presta alle loro Idee, si adatta al loro Gusto, dimentica entrando in Loggia il proprio Rango, le sue Prerogative, il Suo ruolo la Nobiltà di un sangue, che il caso ha fatto Colare più puro nelle sue Vene. Egli non conosce che la legge dell'uguaglianza, si spoglia dei più leggeri Sentimenti dell'orgoglio: di questo verme che rode il merito delle più belle Virtù e lede tutta l’armonia delle più belle perfezioni; di questo difetto che rende la liberalità Sospetta, il disinteresse Ambizioso, la Prudenza malintenzionata, l'amicizia scomoda la Pietà travestita; sordo alle basse aspirazioni che rendono troppo presuntuoso, si mette al Livello di tutti suoi fratelli, dolcezza, Compiacenza Cordialità, Fiducia reciproca. Ecco questi Mezzi sconosciuti ai profani, Ecco le Sorgenti della Nostra Unione, e della Nostra felicità, la Muratoria riempie tutto il nostro tempo libero, il Sentimento germoglia per così dire nel Seno dei piaceri; I Nostri hanno Questi Vantaggi, assaggiati senza amarezza non ci lasciano mai nel dispiacere; Ecco fratelli miei i Beni che il Venerabile vi Viene a ripartire, siete adesso Maestri del Vostro Destino, avete avuto la possibilità di attingere alle Soddisfazioni che il nostro Ordine vi assicura, un Stato più perfetto porterà al Colmo la Vostra gioia, speriamo di vedervi giungere, la compagnia dei Nostri Misteri, uno Zelo assiduo alle nostre Assemblee, le Virtù di cui noi vediamo già brillare sulla Vostra fronte il Sacro Carattere, vi renderanno degni e, siamo soddisfatti già da ora, di avere aggiunto al numero dei nostri fratelli dei Soggetti come Voi.
Terminate così le Spiegazioni e il discorso, il Venerabile dice.
C’è qualcuno che abbia qualche Cosa da proporre per il bene del Loggia.
Se nessuno chiede la Parola, risponde; Fratelli miei, poiché il nostro Lavoro è finito, aiutatemi a chiudere questa Loggia. Tutti si alzano all’ordine e il Venerabile fa ai Sorveglianti le Seguenti domande.
D. Fratello Maggiore che ora è?
R. è mezzanotte Venerabile.
D. è dunque tempo di chiudere il Loggia, Dove sono posti i Sorveglianti nella Vostra Loggia?
R All'occidente.
D: Perché all'occidente, fratello Giovane?
R. Come il Sole che termina la Sua Corsa ad occidente così sono posti i Sorveglianti, per chiudere la Loggia, pagare gli operai & rimandarli a casa.
Il Venerabile dice: Fratello fate il Vostro Dovere.
Allora il fratello Giovane batte tre Colpi di Maglietto, il 1° Sorvegliante fa altrettanto; e poi il Venerabile che chiude con altri tre colpi dice, Miei Cari fratelli dichiaro chiusa questo Loggia e siamo in libertà.
Notate che finché il Venerabile veste il suo Cordone qualora gli giunga qualche nota di disordine dopo la chiusura della Loggia, bastano tre Colpi di Maglietto da parte del Venerabile stesso per riaprire di nuovo la Loggia, & fare mettere tutti i fratelli all'ordine, per appianare le differenze, o punire il disordine.

Catechismo
D. Siete Voi Muratore?
R. i Miei fratelli e Compagni mi riconoscono per tale.
D. da che vi riconoscono come Muratore?
R. Dai segni, parole e toccamenti, e del modo perfetto della mia Entrata.
D. Datemi il punto perfetto della Vostra Entrata
R. lo custodisco, io lo Celo.
D. Che custodite?
R. Il Segreto dei Muratori e della Muratoria.
D. Dove lo custodite?
R. Nel Cuore o sotto la Mammella sinistra.
D. Ne avete Voi la Chiave, e dove la custodite?
R. Si , E la custodisco in una scatola fatta a forma di arco e Sostenuta da due file di Colonne di avorio.
D. Di che è questa Chiave?
R. Non è di nessun Metallo, ma è un Parlare correttamente, cioè di non dire niente in assenza di un fratello, che non si possa ripetere con onore alla sua presenza.
D. Quali sono i segni dei Muratori?
R. Compasso, Squadra retta, Livella e perpendicolare, sono tutti segni del Muratore.
D. Perché dite Voi che Compasso, squadra ecc. Sono tutti segni di un Muratore?
R. Perché ogni Muratore deve regolare i suoi costumi e la sua Condotta sulla giustizia e l’equità di cui ne sono l'emblema.
D. Datemi il Segno di Apprendista?
R. Colui che deve rispondere si alza e da il Segno.
D. Datemi la parola di Apprendista?
R. Io la compiterò con Voi; Datemi la prima lettera io voi darò la Seconda.
J: A: K: J: N. lo si compita.
D. Che intendete Voi per il Toccamento?
R. Certi Toccamenti da cui i fratelli si riconoscono quando si incontrano.
D. Date il toccamento al fratello Giovane o al vostro vicino?
R. Colui che risponde tocca il Suo Vicino in grado di Apprendista, e colui dice al Venerabile, tutto è giusto Venerabile.
D. Da chi siete stati introdotti in Loggia?
R. Da un amico che ho poi riconosciuto per Fratello.
D. Come ti ha predisposto?
R. mi ha privato di ogni metallo, & mi ha posto in uno Stato adatto.
D. Perché egli vi ha privato di ogni Metallo?
R. Perché nella Costruzione del tempio di Salomone, non si sentì il rumore di alcun Attrezzo di Metallo.
D. Come si poté farse ciò?
R. perché le Pietre si trovano tagliate molto bene nelle Cave & i legnami nelle Foreste, cosicché non vi fu bisogno che di una forza Maggiore per innalzare questo splendido Edificio sulla sua base.
D. Come siete stati introdotti nella Loggia?
R. Con Tre Grandi Colpi.
D. A che fanno allusione questi tre Grandi Colpi?
R. Ad un Passaggio delle Sante Scritture che dice Cercate & troverete, Chiedete & riceverete, bussate e la Porta vi sarà aperta.
D. Spiegatemi questo Passaggio?
R. Io ho Cercato un amico , & l'ho trovato, Io ho bussato al la Porta della Loggia, e mi è stata aperta; Io ho chiesto di essere ricevuto Muratore, e mi è stato accordato.
D. A chi foste affidato entrando nella Loggia?
R. Al fratello Sorvegliante Giovane.
D. Che fece di Voi il fratello Giovane?
R. mi fece viaggiare per tre volte dell'occidente all'oriente per il Nord, & mi rimise al fratello maggiore.
D. Che fece di Voi il fratello esperto?
R. mi fece Avanzare con tre Grandi passi da Apprendista, & mi rimise al Venerabile.
D. Che vedeste Entrando in Loggia?
R. Niente.
D. Come siete stato ricevuto Muratore?
R. Nella giusta & dovuta forma.
D. Quale è questa forma?
R. il Mio ginocchio Destro scoperto, all'interno della squadra il Compasso sulla mia Mammella sinistra, il Mio piede Sinistro fuori dalla Loggia e la mia Mano destra sulla Bibbia, su cui io prestai la Promessa Solenne.
D. Recitate la il Promessa Solenne.
R...............
Al che il Venerabile aggiunge ..................
D. Di cosa vi ha rivestito il Venerabile dopo che vi ha ricevuto Muratore?
R. mi ha rivestito di un Grembiule Bianco.
D. Che rappresenta questo grembiule Bianco?
R. il Suo Biancore rappresenta l'innocenza dei Costumi di cui un Muratore deve essere rivestito; rappresenta inoltre un ordine più grande di quello della Giarrettiera, più Vecchio di quello del Vello di oro; e più Nobile di quello del Santo spirito che i Re e i Principi si sono fatti onore di portare.
Il Venerabile qui si rivolge a tutta la Loggia e dice.
Spero, carissimi fratelli che Voi rimaniate sempre in fratellanza.
D. Che vi rilasciò poi il Venerabile?
R. I Segni, Parole e& Toccamenti di Apprendista.
D. Quali sono le Parole?
R. sono certe Parole che i nostri Illustri fondatori hanno Convenuto tra di loro per riconoscersi di Notte.
D: Datemi i Segni?
D. Datemi i Toccamenti?
D. Date i Toccamenti al fratello.....?
R..............
D. Che vedeste dopo che vi furono aperti gli occhi?
R. Tre grandi Luci.
D. Quali sono?
R. Il Sole, la Luna & il Venerabile.
D. Quali somiglianze vi sono tra queste tre grandi Luci?
R. parimenti al Sole che illumina il giorno, la Luna la Notte, così il Venerabile illumina la sua Loggia in tutti i momenti.
D. Quanti gioielli avete nella Vostra Loggia?
R. Tre, la Stella Fiammeggiante che orna il mezzo della Loggia il Pavimento a Scacchi che orna la Soglia, e la nappa frastagliata che ne orna i bordi.
D. Quanti gioielli mobili avete?
R. Tre, La Bibbia, il Compasso & la squadra.
D. A chi appartengono queste Cose?
R. La Bibbia appartiene a Dio, e serve al Venerabile per fare prestare la Promessa Solenne, il Compasso e la squadra appartengono ai Maestri per Misurare i loro Lavori.
D. Quanti Gioielli avete Voi?
R. Sei, Tre Mobili, e tre Immobili.
D. Quali sono i tre Mobili?
R. La squadra, la Livella e la Perpendicolare.
D. A chi appartengono?
R. La squadra appartiene al Venerabile, la Livella al 1° Sorvegliante, e la Perpendicolare al 2° Sorvegliante.
D. Quali sono i Tre Gioielli Immobili?
R. La Tavola per tracciare, la Pietra Cubica, e la Pietra Grezza.
D. A chi appartengono?
R. La Tavola per tracciare appartiene ai Maestri per disegnare i loro Lavori, la Pietra Cubica appartiene ai Compagni per affilare i loro Attrezzi, e la Pietra Grezza appartiene agli Apprendisti per imparare a lavorare.
D. dove si trovava il Venerabile quando siete stato ricevuto Muratore?
R. All'oriente.
D. Perché all'oriente?
R. Come il Sole che apre il suo Camino ad oriente, così il Venerabile è posto per aprire la Loggia, & mettere al lavoro gli Operai.
D. dove debbono essere i Sorveglianti?
R. All'occidente.
D. Perché all'occidente?
R. Come il Sole che finisce la sua Corsa ad occidente, così i Sorveglianti sono posti per chiudere la Loggia, pagare gli Operai e rimandarli a casa.
D. Dove sono i Maestri?
R. Al Sud.
D. Perché al Sud?
R. perché come il Sole è all’apice della sua forza al Mezzogiorno, così i Maestri sono posti a Meridione, per dare vigore al lavoro e Illuminare gli Operai.
D. Dove sono posti i Compagni?
R. Per tutta la Loggia.
D. E perché?
R. perché come il lavoro è dovunque, occorrono ovunque dei Compagni per lavorare.
D. E dove sono posti gli Apprendisti?
R. Al Nord.
D. Perché?
R. Dato che sono ancora ignoranti, occorre che siano posti al Nord, ove il Sole non batte, per meglio osservare i Maestri ed i Compagni che lavorano, per istruirsi e apprendere essi stessi a lavorare. Qui sono meno distratti, e possono applicarsi con più di attenzione.
D. Cosa è una Loggia?
R. è una Assemblea di fratelli legati tra di loro, per lavorare Congiuntamente all'avanzamento della nostra Grande Opera.
D. Che è un Muratore?
R. Un buon Muratore, è un uomo di buoni costumi, in più un perfetto Amico, sia di un Imperatore, e più di un Re che non sia Muratore.
D. Come si chiama un buon Muratore?
R. Giblin.
D. Che significa Giblin?
R. Prudenza è il suo Significato.
D. Come si chiama il figlio di un Muratore?
R. Loufton.
D. Che significa Loufton?
R. significa forza.
D. Quel è il Dovere di un Loufton verso suo Padre?
R. è di sorreggerlo nella sua Vecchiaia, e di soccorrerlo nei suoi faticosi lavori.
D. Dove è situata la Vostra Loggia?
R. Nella Valle di Josaphat, ai Piedi di un'alta Montagna in un luogo Segreto & Nascosto, come potrebbe essere quello li.
D. Quale è la forma della Vostra Loggia?
R. Un rettangolo lungo.
D. Quale è la sua Lunghezza?
R. Dell'Oriente all'occidente.
D. Quale è la sua profondità?
R. Dal Mezzogiorno al Settentrione.
D. Quale è la sua altezza?
R. Della superficie della terra alle Nubi.
D. Quale è la sua profondità?
R. Della superficie della terra al Centro.
D. Perché dite Voi tutto ciò?
R. perché tutti i Muratori sparsi sulla superficie della terra, non formano tra di loro che una sola & unica Loggia.
D. Da cosa è Coperta la Vostra Loggia?
R. Da un Baldacchino blu Celeste, cosparso di stelle d’oro.
D. Su cosa si sostiene?
R. Su tre grandi Colonne.
D. Quali sono queste Colonne?
R. La Saggezza, la forza & la bellezza, la Saggezza per intraprendere, la forza per eseguire, & la bellezza per ornare.
D. Di cosa sono l'emblema?
R. La Saggezza è l'emblema di Salomone, la forza di Hiram Re di Tiro, & la bellezza di Iramabif.
D. Perché dite Voi ciò?
R. La Saggezza è l'emblema di Salomone, Perché fu lui il primo che ha eseguito il disegno di costruire un tempio all'eterno, E perché la Sua Saggezza fu ripartita dopo che gli fu richiesta, La forza è l'emblema di Hiram Re di Tiro, perché fu lui che fornì i Materiali per costruire il tempio; La bellezza è l'emblema di Iramabif, perché fu questo abile Architetto ed Operaio che ornò il tempio con i suoi lavori.
D. In quale Loggia siete stato ricevuto Muratore?
R. In un Loggia Giusta & Perfetta.
D. Perché dite Voi ciò?
R. Perché tre la formano, Cinque la Compongono & sette la rendono giusta & perfetta.
D. A chi è dedicata?
R. A Salomone Come Loggia generale, & ha San Giovanni Battista, Come Loggia Cristiana.
D. Se la vostra Loggia è dedicata, è stata consacrata. Come è stata Consacrata?
R. Con tre grandi Offerte.
D. Quali sono?
R. Il Sacrificio di Abramo, quando immolò suo figlio Unico, sul Monte Morija per ordine di Dio; Le Preghiere di Davide, quando gli apparse Dio al termine della Peste, & la Dedica del Tempio di Salomone, quando Salomone Dedicò il suo tempio all'Eterno.
D. A che vi dedicate nella Vostra Loggia?
R. Ad Innalzare nelle nostre Anime, un tempio Spirituale alla Virtù.
D. Avete lavorato, & per quanto tempo?
R. Si, dal Lunedì mattina; fino al sabato sera.
D. Il Vostro Maestro è Contento di Voi?
R. Sì, che sappia, mi ha pagato bene, sono contento.
D. Che Età Avete Voi?
R. Meno di sette Anni.
D. Che porta un Muratore con lui, quando viaggia?
R. Un Vaso, dell'acqua & del Carbone; il Vaso per contenere l'acqua, il Carbone per tracciare la sua Loggia, & l'acqua per cancellarla.
D. Quali sono le pene per un profano chi si introduce nella nostra Loggia?
R. Io lo prenderò con la forza, io lo rinchiuderò con violenza, e lo bloccherò sotto un sgocciolatoio, fino a quando l'acqua l’avrà bucato da parte a parte.
D. Se un Muratore si è perso dove lo Cercherete?
R. Tra il Compasso & la squadra.
D. Perché?
R. Perché ogni Muratore deve regolare la sua Condotta, sulla Giustizia e l'Equità di cui il Compasso & la squadra sono l'emblema.
D. Come farete Voi per chiedere soccorso in un momento di pericolo?
R. Io metterò le mie mani unite rovesciate sulla mia testa e io Griderò, a me Figli della Vedova.
D. Fratello da dove venite Voi?
R. Dalla Loggia di San Giovanni.
D. Che portate di nuovo?
R. Che il Gran Maestro saluta il Venerabile per tre volte, e da una buona Accoglienza ai fratelli Maestri, Compagni Apprendisti e Visitatori di questa Loggia.
Fine del Catechismo del Grado di Apprendista.



Grado di Compagno
La Loggia è disposta per il Ricevimento di un Compagno, tutto è come per quello di un Apprendista. Il quadro è lo stesso, si aggiunge solamente la lettera G. nel mezzo della Stella Fiammeggiante; I. sulla Colonna sinistra, B sulla Colonna destra; c'è poca differenza tra le Cerimonie del Ricevimento; non si fa svestire il Candidato. Il Venerabile apre la Loggia come per quella in grado di Apprendista, in seguito manda il fratello-iniziatore a preparare il Candidato con delle belle Parole, e che Venga subito a bussare alla porta della Loggia con tre Colpi che sono ripetuti dall’interno dal Venerabile e i Sorveglianti, il fratello Giovane Guarda chi bussa, e dice al Venerabile;
R. è un Apprendista Muratore che desidera essere ricevuto Compagno.
Il Venerabile gli domanda la sua Età?
R. Più di sette Anni.
Il V. il Suo Maestro è Contento di Lui?
R. Si.
Il V. dove ha lavorato?
R. Al tempio di Salomone, e a parecchi altri Edifici.
Il V. gli chiede i Segni, la Parola e i Toccamenti in grado di Apprendista.
R. Molto giusto, (se gli sono stati fatti fare all'esterno)
Il V. Fatelo entrare.
Entra, il 2° Sorvegliante gli fa fare tre giri della Loggia Come agli Apprendisti, e lo rimette poi al primo; il Venerabile gli fa Allora ancora una volta le Domande qui sopra: Ed ordina che lo si faccia Avanzare verso di lui. Con i tre passi di Compagno; Arrivato ai piedi del Trono, lo si fa inginocchiare sul ginocchio destro, per rinnovare i suoi Obblighi. Poi il Venerabile gli dà i Segni, Parola e Toccamento, e la parola di Passo dei Compagni.

Catechismo
D. Siete Compagno?
R. Si. Lo sono.
D. Come faccio a sapere che Voi siete Compagno?
R. Per il raddoppio dei miei Segni.
D. Perché Vi siete fatto ricevere Compagno?
R. Per l'amore della grande Lettera G.
D. Che significa la Grande Lettera G?
R. Tre Cose, Gloria, Grandezza e Geometria, o le Cinque Scienze.
D. Dove siete stato ricevuto Compagno?
R. Nella Camera del Mezzo.
D. Come siete entrati nel Tempio?
R. Per i Sette Scalini Curvi.
D. Come si salgono?
R. Per, 3. 5. e 7.
D. Perché ciò?
R. Perché 3. formano un Loggia, 5 la Compongono e 7 la rendono giusta e perfetta.
D. Quanti Massoni occorrono per Comporre una Loggia di Compagno?
R. Cinque almeno, 3 Maestri, e 2 Compagni.
D. Che significano le 7 Marce dei Templi?
R. I sette peccati Capitali che ogni Muratore deve calpestare.
D. Che avete Visto entrando nel tempio?
R. Due Grandi Colonne.
D. Di che sono queste due Colonne?
R. Di bronzo.
D. Come si chiamano esse?
R. Quella che è a Sinistra si chiama J. & quella che è a la Destra si chiama la Colonna B.
D. Che è la Colonna J.?
R. Questa è dove si riuniscono gli Apprendisti per ricevere il loro Salario.
D. Che è la Colonna B.?
R. Questa è dove si riuniscono i Compagni per ricevere il loro Salario.
D. Quale è l'altezza delle sue Colonne?
R. diciotto Cubiti.
D. la Loro Circonferenza?
R. Dodici Cubiti.
D. il Loro Spessore?
R. Cinque Pollici.
D. Quale altezza hanno le Cornici?
R. Cinque Cubiti e mezzo.
D. Quale è il Peso di queste Colonne?
R..................
D. Queste Colonne sono Solide?
R. Esse non sono Solide ma Vuote.
D. Che cosa orna l'altezza di queste Colonne?
R. Delle Melagrane nel numero di 200 per Ciascuna delle Colonne.
D. Dove avete lavorato?
R. Al tempio di Salomone, e a parecchi altri Edifici.
D. Vostro il Maestro Contento di Voi?
R. Si.
D. Vi ha pagato?
R. sono contento.
D. Che Età avete?
R. Più di Sette Anni.
D. Datemi il segno lo di Compagno, la Parola e il Toccamento?
R.................
Il Catechismo di Compagno e molto breve, non ha che le domande precedenti che lo differenziano da quello di Apprendista.
il Venerabile prima di chiudere la Loggia ordina al fratello Anziano di far passare la parola di passo a destra e a Sinistra, ciò che fa nel passarla prima al fratello giovane, e poi al fratello che è alla sua destra e quelli ai loro Vicini e così via, finché non torna al Venerabile, la parola di passo Chi-bo-let che si pronuncia così in tre tempi. Se è stata riportata correttamente al Venerabile egli dice tutto è giusto e perfetto fratelli, Se no, indica da quale lato gli è stata riportata errata ed allora bisogna ricominciare, sino a quando va bene; Dopo di che chiude la Loggia.
Fine del Catechismo & del Grado di Compagno.

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